AL CANALETTO PIOMBINO - TOSCANA
  • Home
  • BENVENUTI
  • DOVE SIAMO
  • CONTATTI
  • FOTO
  • BLOG
  • LINKS
  • ENGLISH

Rassegna Stampa:

10/19/2012

0 Comments

 
Crolla il mito di TripAdvisor
Rimossi commenti diffamatori (tratto da Italia a Tavola.net)
Prime vittorie della battaglia di Italia a Tavola: dopo la segnalazione e l’intervento legale messo in atto dall’Osteria al Vecchio Sarca di Madonna di Campiglio, TripAdvisor ha ammesso la colpa e cancellato alcune recensioni diffamatorie. Ma la battaglia è ancora lunga e servono nuove azioni

Finalmente anche in Italia qualcosa si muove nella spinosa questione, più volte sollevata da Italia a Tavola delle recensioni fasulle e della critica taroccata sul web. In attesa che intervenga anche la magistratura o il Palamento (dopo la presa di posizione forte di Francia e Gran Bretagna) l’Osteria al Vecchio Sarca di Madonna di Campiglio (Tn) e Italia a Tavola hanno conquistato una piccola ma importante vittoria con la rimozione di alcune recensioni diffamatorie pubblicate su TripAdvisor:3 sulle 5 segnalate. A seguito della denuncia di Italia a Tavola sulla scorrettezza di alcune recensioni anonime e l'intervento di un legale, TripAdvisor ha cancellato 3 dei 5 commenti in questione, ma si è sottratta dal comunicare gli estremi (anche solo le mail) di chi ha insultato gratuitamente e pretestuosamente il lavoro del ristorante trentino.
Il portale ha in aggiunta comunicato un indirizzo negli Stati Uniti a cui inviare eventuali contestazioni, ma - e questo è un punto che deve fare riflettere - non un nome di responsabile dell'ufficio, il che rende impossibile anche inviare una qualunque diffida. E ha inoltre ribadito la tutela dell'anonimato come "stile" della società. Come dire che messa alle strette TripAdvisor cerca di limitare i danni ma non intende modificare i suoi criteri a metà fra la pubblicità e la diffamazione, con gerarchie di valore fra i locali inventate e funzionali solo ad interessi economici.

Poichè in disucssione non è mai stato il diritto di critica (ci mancherebbe altro), ma l'anonimato, è fondamentale che i ristoratori e i consumatori più attenti non si prestino ai giochi di TripAdvisor, e di altri portali che agiscono allo stesso modo, denunciano i commenti sospetti e dove necessario agiscano attraverso un legale. Per parte nostra continueremo la battaglia per un sistema più onesto che garantisca sia gli operatori sia i consumatori attraverso il giuisto esercizio della critica mettendoci la faccia...


Recensioni online: per Gartner il 15% fra due anni sarà falso (da La Stampa del 21/09/2012)

Il tema della false recensioni online, soprattutto di alberghi e ristoranti, è di grande attualità. Secondo la Fipe (Federazione Italiana Pubblici Esercizi) una recensione su tre del popolare sito di informazioni turistiche Tripadvisor sarebbe falsa. Cifre contestate dal sito che cita una ricerca commissionata dalla stessa azienda alla società PhoCusWright, stando alla quale gli utenti avrebbero constatato, nel 98 % dei casi, la corrispondenza dei giudizi pubblicati sul sito con la situazione reale.

Comunque stiano le cose, il problema dei commenti truffaldini esiste, e non è certo limitato alla sola Tripadvisor; anzi, uno studio Gartner appena uscito prevede che entro il 2014, fra il 10% e il 15% di tutte le recensioni che compaiono sui social media saranno tarocche, fabbricate ad hoc dalle aziende per scopi di auto promozione.

Non necessariamente attraverso la scrittura diretta dei commenti, ma attraverso il pagamento di blogger e similari che, dietro compenso monetario, o d'altro genere (sconti, promozioni, viaggi, e via dicendo), lasceranno il loro parere totalmente spontaneo. Se poi costoro hanno anche un buon seguito su Twitter o Facebook, tanto meglio.

Si tratta, come è ovvio, di una pratica scorretta e sanzionabile anche dal punto di vista legale: una forma di pubblicità ingannevole la cui tara maggiore sta nel non rendere noto il rapporto di interesse esistente fra l'azienda che cerca plauso mercenario e il virtual marchettaro.

Un rischio perciò, per le aziende, tanto che Gartner stima che almeno due delle società presenti nell'elenco dei 500 maggiori brand stilato dalla rivista Fortune, si troveranno ad affrontare problemi legali nei prossimi anni. Più che a disseminare false informazioni, afferma l'istituto di analisi, le aziende nei prossimi anni si dedicheranno di più a rimuovere, con l'aiuto di aziende specializzate nella difesa della reputazione online, quelle negative.

O in alternativa, minacceranno sempre più di frequente di azioni legali i siti contenenti affermazioni da loro ritenute “false” o diffamatorie”. Un po', a pensarci bene, quello che sta già accadendo in Italia dove, secondo alcune indiscrezioni, le associazioni degli esercenti minacerebbero addirittura una class action contro Tripadvisor. Vuoi vedere che c'è almeno un campo dell'universo digitale in cui, nel Bel Paese, precorriamo i tempi?


0 Comments



Leave a Reply.

    Author

    Daniela

    Archives

    January 2017
    March 2015
    March 2013
    January 2013
    October 2012
    September 2012
    January 2012
    December 2011
    November 2011
    August 2011
    February 2011
    December 2010
    November 2010
    October 2010

    Categories

    All
    Archeologia
    Arte
    Carnevale
    Centro Storico
    Comunicare Turismo
    Costa Degli Etruschi
    Etruschi
    Eventi
    Febbraio
    Gennaio
    Golfo Di Baratti
    Il Mare
    Percorso Trekking
    Piombino
    Recensioni Mendaci
    Spiagge Di Piombino
    Tripadvisor
    Turismo
    Tursimo

    RSS Feed

Powered by Create your own unique website with customizable templates.
Photo used under Creative Commons from brunifia
  • Home
  • BENVENUTI
  • DOVE SIAMO
  • CONTATTI
  • FOTO
  • BLOG
  • LINKS
  • ENGLISH